Drago di Calais (Francia). Cover per l'itinerario di viaggio di Nerd in Spalla

L’itinerario

Oggi vogliamo provare qualcosa di nuovo: un itinerario!

Abbiamo realizzato questo articolo perchè la scorsa settimana vi abbiamo mostrato i fantastici lavori di Adam Miller per il videogioco Diablo IV e qualcuno ci ha detto che, per quanto belli, sarebbe oltremodo scomodo partire apposta per vederli, soprattutto senza nient’altro da visitare nella zona.

Sulla base di questa riflessione abbiamo deciso di pubblicare il nostro itinerario con tutte le cose che abbiamo visto in tre giorni di viaggio, sperando che questo possa aiutare altri a decidere di partire per questa incredibile destinazione.

Il nostro itinerario completo parte dall’aereoporto di Charleroi (Bruxelles sud) e, dopo aver controllato attentamente, possiamo dirvi che davvero tantissimi aereoporti in tutta Italia offrono voli su questa meta!

A Cherleroi abbiamo poi noleggiato un’auto per questo giro circolare.

Per mappe più dettagliate per ogni tappa, con i tempi di percorrenza e i costi, scaricate la nostra guida in PDF a fine pagina!

Giorno 1 – Bruges

Abbiamo scelto di visitare Bruges per via delle sue incredibili attrattive che si possono riassumere in: Birra, Cioccolato, Waffle e la Madonna di Michelangelo.

Il cioccolato belga e i waffle sono autoesplicativi e potrebbe esserlo anche la birra, ma preferiamo aggiungere un consiglio: FATE FONDO!

Per chi non avesse famigliarità con questo modo di dire, intendiamo che è meglio mangiare abbondantemente prima di affrontare una serata in compagnia della birre belghe perchè hanno un’alta gradazione e sono molto buone…

L’altro consiglio è di visitare la birreria “Le Trappiste”, che si trova in un vero scantinato medievale che fa tanto taverna D&D!

Tra i posti interessanti invece potete mettervi in lista la Basilica del Santo Sangue, la cattedrale di San Salvatore e il beghinaggio di Bruges.

E poi ovviametne c’è la chiesa di Nostra Signora, quella dove si trova la Madonna di Bruges scolpita da Michelangelo.

Questa fu l’unica opera dell’artista uscita dall’Italia durante la sua vita ed dovette pure affrontare diverse traversie perché, ogni tanto, qualcuno arrivava e la rapiva.

Vi sembrano buoni? Lo erano!
Ed ecco finalmente la Madonna di Michelangelo!

Prima se la prese Napoleone e la portò a Parigi ma poi dopo la sua caduta fu restituita e se ne restò in pace finché non arrivarono le truppe naziste, la schiaffarono tra due materassi e la trafugarono di nuovo.

Fu “salvata” dai Monuments Man, come narrato nel bel film di George Clooney del 2014.

E siccome la bellezza di un posto è direttamente proporzionale alle trappole per turisti, noi ci siamo concessi una tappa alla House of Wizard, un negozio dedicato a tutto ciò che appartiene al mondo di Harry Potter, con qualche puntata verso la Disney e la Marvel, tanto per gradire.

Giorno 2 – Dunkerque

Abbiamo fatto tappa qui un po’ per spezzare il viaggio un po’ perché siamo rimasti fregati da Nolan come regista quando ci ha donato il cavaliere oscuro e dopo di allora abbiamo dovuto sorbirci pure Dunkirk, quindi la tappa qui era obbligatoria!

Per chi non avesse visto il film e non sapesse di cosa stiamo parlando, Dunquerke è stata teatro dell’operazione Dynamo, durante la seconda guerra mondiale.

Le truppe inglesi, francesi e belghe erano rimaste infatti bloccate dai tedeschi che li avevano accerchiati e costretti alla ritirata fin sull’immensa spiaggia di questa cittadina.

Fu a quel punto che entrò in scena l’operazione Dynamo che riuscì a portare oltre manica, via mare, la maggioranza dei soldati alleati usando ogni barca disponibile, anche pesche reggi, barche da diporto, e qualunque legno potesse galleggiare, trasportando nel regno unito 338 226 soldati.

La locandina del film Dunkirk girato sulla spiaggia della città
Il Jean Bart storico non assomiglia molto a quello di One Piece

In più se siete fans di One Piece è d’obbligo un giro alla chiesa di Sant’Eligio dove troverete la sepoltura di JEAN BART che, oltre ad essere uno dei personaggi del manga/anime soprannominato, è stato anche uno dei più famosi corsari francesi.
per la cronaca: il vero Jean Bart non assomigliava molto a quello di One Piece se non forse per le dimensioni perchè si dice fosse un omone!
A Dunquerke, città natale del personaggio storico, troverete anche una sua statua nella piazza a lui dedicata.

Giorno 2 – Calais

A Calais c’è un enorme dragone che può portare a spasso sul suo dorso più di 40 persone per volta.

Ma perché sta qui? Che cosa fa?

Allora, dovete sapere che ad un certo punto all’inizio degli anni duemila è nata in Francia una Onlus, la Machine Company, che crea queste enormi “macchine urbane”, ovvero dei grossi carri di carnevale che ci credono un sacco e che hanno il solo scopo di animare e allietare le città.

Esistono già in altre città, come a Nantes e a Tolosa, dei luoghi dove potete vederne alcune e altre invece vengono realizzate appositamente per alcuni eventi particolari.

A Calais, quando si è deciso di riqualificare la zona litoranea della città, la machine company è stata chiamata per realizzare, nel corso di quindi anni, una decina di macchine che intratterranno il pubblico.

Chi non vorrebbe fare un giro su un drago?
Noi non abbiamo idea di cosa abbia ispirato Glen Kean… magari voi avrete più fortuna e lo capirete!

Per ora ce ne sono solo due, questo enorme drago e una più piccola iguana sentinella ma seguiranno tutta una serie di altri sauri.

Detto questo sappiate che il drago è enormemente dispettoso e se non gli piacete o se lo infastidite vi soffierà contro enormi getti d’acqua… e non fatelo incazzare perché nei casi peggiori e perfettamente in grado di sputare anche fuoco.

Oltre al drago i fans dei film Disney forse vorranno vedere la statua di Rodine “Les Bourgeois de Calais” che l’animatore Glen Kean dichiarò di aver usato come ispirazione per la trasformazione della bestia in principe ne “La bella e la bestia”

Giorno 3 – Cambrai

Il punto di questo tour, per noi, era poter visitare la cappella dei Gesuiti dove si trovano le opere di Adam Miller dedicate a Diablo IV, che saranno visibili fino all’11 giugno 2023.

Non stiamo a parlarvi oltre di queste installazioni perché abbiamo già online un articolo dedicato ma aggiungiamo di nuovo una foto perchè… le amiamo alla follia!

Dopo aver visitato la cappella potete curiosare un po’ in giro per Cambrai, magari partendo dall’ufficio del turismo che si trova proprio lì di fianco in una delle poche case storiche sopravvissute a molte devastazioni, in particolare quelle della prima guerra mondiale.

All’ufficio del turismo potrete anche chiedere info e prenotare un giro che parte dalla cittadella e vi porterà a esplorare i sotterranei della città, che sono tra i più estesi della Francia.

Un’altra cosa particolarmente nerd da vedere sono i due automi di bronzo, Martin e Martine, che potete vedere sulla torre civica dove battono le ore.

Anche questa torre è protetta dall’UNESCO come le altre e i due automi fanno parte dei giganti del folklore locale .

La torre civica cinquecentesca sorge al centro del municipio che è stato completamente restaurato a inizio secolo e all’interno ha ambienti eleganti e affreschi art nouveau.

Interni della cappella dei gesuiti di Cambrai in Francia con affresco di Lilith per il videogioco Diablo IV . Foto sul blog di viaggi Nerd in Spalla: viaggiatori poco seri
L’abside della cappella dei gesuiti di Cambrai con le tele di Adam Miller raffiguranti lo scontro tra gli eroi e Lilith per il videogioco Diablo IV
Ci sono diverse leggende molto divertenti su queste statue che troverete nella nostra guida in PDF a fondo pagina!

Ci sono poi le due belle chiese di Nostra signora della grazia e di Saint-Géry e oltre a questo Cambrai è anche stato il primo posto dove, durante la prima guerra mondiale, sono stati usati i carri armati in combattimento e al Centro di interpretazione della battaglia di Cambrai del 1917, appena fuori città, potrete vederne uno sopravvissuto fino ai giorni nostri.

E per finire non scordatevi di assaggiare le Bêtise de Cambrai, le caramelle tipiche della città, perchè anche Asterix e Obelix nel loro “Giro di Gallia” sono venuti fin qui per comprarle!

Giorno 3 – Solre-sur-Sambre

Il castello di Solre-sur-Sambre

Questo castello del quattordicesimo secolo, dove abbiamo fatto una breve tappa, è visibile solo esternamente perché è privato.

Appartiene infatti alla famiglia dei principi di Mérode che vanta di averlo posseduto per più di 250 anni… anche se non consecutivi.

lo avevano ottenuto per diritti di matrimonio nel 1629 per poi perderlo sempre a causa di vari matrimoni, nel 1857, ma il principe Alexandre de Merode lo ha ricomprato nel 1989 e da allora è tornato a far parte dei possedimenti di quella famiglia.

Giorno 3 – Abbaye d’Aulne

Ci siamo voluti fermare qui perché abbiamo una passione sfrenata per i vecchi ruderi di abbazie e chiese scoperchiate e questo complesso è davvero tenuto benissimo.

L’abbazia e i relativi possedimenti restarono in uso, in un modo o nell’altro, fino alla rivoluzione francese quando il complesso venne dato alla fiamme.

Successivamente i resti vennero usati come cava di materiali per altre costruzioni ma in seguito fu costruito un ospizio e i ruderi restarono all’interno della proprietà.

Il tutto fu comprato dalla regione della Vallonia nel 2010, per la cifra simbolica di un euro, e da allora i resti sono stati consolidati e la zona circostante e stata arricchita di bar e ristoranti con ampi spazi esterni che sono molto frequentati durante la bella stagione.

Noi ci siamo un po’ stupiti di trovare così tante persone in un posto che pensavamo sarebbe stato quasi deserto ma è stato piacevole sederci per una merenda e per bere una delle birre prodotte in loco.

L’abbazia d’Aulne dove si produce anche un’ottima birra ominima

La nostra guida in PDF

Questo è il nostro itinerario ma per una guida più dettagliata, compresiva di vari altri posti, consigli, e costi, potete scaricare gratuitamente la nostra guida in PDF

N.B.: Nelle prossime settimane realizzeremo articoli dedicati a Bruges e a Cambrai e nel frattempo aggiorneremo questa guida per renderla più completa

25 commenti

  1. Anche se non mi considero così nerd, un tour così interessante lo farei volentieri! La zona di Bruges l’ho vista e mi è piaciuta molto. Il resto del viaggio è incantevole e pieno di magia. Lo terrò presente.

    1. Noi non eravamo mai stati nella zona e ci è piaciuta molto. L’unico neo è stato il vento: sul mare c’era un vento gelido che ci ha fatti letteralmente fuggire 😭

  2. No ma l’abside della cappella dei gesuiti di Cambrai?! Sono dovuta andare a leggere l’altro articolo per capire se era un posto vero o un set virtuale! Sarà anche sconsacrata questa chiesa, ma l’impatto con i demoni neri su base arancio è “terrorificus”… fantastico davvero, complimenti all’art director!

    1. Ad oggi credo sia stata la miglior esperienza di visita del 2023! Uno spettacolo incredibile che siamo davvero onorati di aver potuto vedere dal vivo!😍

  3. Un itinerario molto piacevole e ricco di spunti interessanti; purtroppo non ho visitato nessuno di questi luoghi, ma il tuo articolo mi ha molto incuriosita. Magari ci faccio un pensierino!

    1. Voi siete sempre dall’altra parte del mondo in luoghi da favola… questo per voi è un itinerario facile! Da fine settimana! 😂

  4. L’incontro erotico con la birra belga, a Bruges, io l’ho avuto alla birreria Huisbrouwerij De Halve Maan, e anche questa non era male.
    Però CrY, potevi immaginare che la birra alla ciliegia non fosse un granché!

    1. Sono stata tratta in inganno, giuro! Il fatto è che mi ero illusa che la birra alla ciliegia fosse una lavorazione particolare fatta partendo dalle ciliege vere… ma evidentemente mi sono sbagliata di grosso!

  5. No, ma io su quel drago ci devo salire per forza!! Conoscevo le macchine di Nantes e sto progettando di andarci, ma questa mi mancava!! Stupendo questo giro che avete fatto

    1. La compagnia che l’ha creato è la stessa ma ormai non sono più solo a Nantes (anche se lì hanno diverse macchine) ma li trovi anche a Toulouse! Il drago è la prima del progetto in corso a Calais… e adesso stanno lavorando su “Il guardiano delle tenebre” che sarà la mascotte dell’Hellfest 2024 (festival metal francese) e puoi seguire il work in progress sul loro canale YouTube!

  6. Che bellissimo giro avete fatto, pieno di posti insoliti da vedere, mi è piaciuto tanto.
    È una zona che conosco proprio e la vostra guida sarà utilissima per organizzare un viaggetto un po’ diverso dal solito!

    1. Noi eravamo stati in zona sono di sfuggita, spesso per imbarcarci a Calais o per l’Eurotunnel, ed è stato bello vedere qualcosa della zona ma è stata una toccata e fuga e credo che meriterebbe un giro più lungo!

  7. Mi piace il vostro itinerario, mi ha incuriosito e potrebbe andare bene per una breve vacanza quando torno in Europa, grazie per la guida in pdf

  8. Un itinerario pazzesco, che noi non abbiamo mai ne fatto ne tantomeno preso in considerazione. Ora sono proprio curiosa di rifare questa tratta e di vedere ogni tappa dal punto di vista di un nerd!

  9. Che bel Itinerario, diversi palazzi, castelli e luoghi interessanti. Quello che mi ha colpito di più di queste immagini è stato il dragone, molto bello.

  10. Grazie per questo bell’itinerario e soprattutto per l’ utilissima guida, con tanto di ottimi consigli, è da un pò che vorrei andare a Bruges e Bruxelles per cui sono particolarmente interessata, magari in autunno organizzo. Mi piace poi sempre il tuo modo di descrivere i luoghi mi fai sempre sorridere per cui grazie di tutto

    1. Bruges è stato davvero un posto che non mi aspettavo fosse così bello, giuro!

  11. Splendido tour! Io sono stata a Bruges e ammetto di essermi emozionata non poco davanti alla statua della Madonna di Michelangelo. Avevo anche già visto il film Monuments Men, dunque l’emozione è stata doppia. Ora mancano le altre tappe.

  12. Queste zone del Belgio sono così ricche di storia e di paesaggi incredibili! Sicuramente da visitare! Perfetto questo itinerario!

  13. Che itinerario emozionante di tre giorni! Anche io sarei andata assolutamente a Dunkuerque anche perché per me fu davvero galeotto quel film: il primo bacio al mio compagno l’ho dato proprio durante la visione del film!

    1. UUUUHHHH! Vedi che la magia di Nolan funziona in molti ambiti! 😘

  14. Devo farvi i complimenti perché questo itinerario mi ha tenuta attaccata allo schermo dalla prima all’ultima parola: complimenti per la scelta delle tappe, e complimenti per il modo in cui le avete raccontate.
    Non conoscevo l’espressione “fare fondo” ma rende molto bene e soprattutto è un ottimo consiglio. Se faccio leggere questo articolo al mio compagno (birra, Nolan, draghi) domani prenota due biglietti per Charleroi

    1. Sebbene fosse un giro di soli tre giorni noi ci siamo divertiti tantissimo e ci fa piacere che ti sia piaciuto!

  15. Posso dire che non mi aspettavo che la Francia potesse essere così nerd? Bruges è nel mio radar da un po’ ma vi ringrazio per la ditta del negozio di Harry Potter, quello che però non vorrei perdermi è salire sul drago a Calais!!!

    1. Pensavo che Bruges fosse belle ma ora che ci sono stata… è più bella di quanto immaginassi!
      La Francia invece è sempre stata un covo di nerd senza speranza e il drago di Calas è solo la punta dell’iceberg!

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